L'abbraccio eterno
Rifuggendo i meri intenti descrittivi e aneddotici, Konstabi non vuole rappresentare, ma significare: egli eterna l’essenza dell’abbraccio tra due innamorati. I protagonisti del gruppo scultoreo, infatti, non sono due individui caratterizzati da precisi dettagli anatomico-fisiognomici: sono le figure tipiche che contraddistinguono la cifra stilistica dell’artista. Figure definite attraverso un’elegante stilizzazione e una sintesi formale in cui i morbidi volumi e l’armonia delle masse e delle linee curve è sublimata nelle superfici levigatissime accarezzate dalla luce. Contaminazioni tra suggestioni figurative tratte dal repertorio iconografico dell’arte del passato e cultura underground sono all’origine della ricerca di Mark Kostabi: come ad esempio la rilettura di certi esiti della metafisica rivisitati in chiave postmoderna, con chiari accenti pop. (Francesco Santaniello)